Frattura di Hoffa
Il caso che presento è una frattura detta di Hoffa del condilo posteriore esterno di Tipo 1 (v.classificazione nelle immagini) del ginocchio complicata da un grave affondamento cartilagineo e dalle avulsioni dei due epicondili che generano instabilità legamentosa. La difficoltà del caso è stata la scelta della via di approccio e del mezzo di sintesi, visto che le comuni placche che si utilizzano in questi casi tipo LISS non avrebbero avuto presa sul frammento. Dopo accurata pianificazione ho optato per un approccio antero laterale al ginocchio transepicondilare per ridurre la frattura e l'affondamento cartilagineo e la sintesi con 2 placche 1/3 tubolare e viti a stabilità angolare a chiudere anche l'epicondilo esterno. Con un piccolo controaccesso mediale ho sintetizzato l'epicondilo interno con un ancora metallica.